Essendo state ignorate dal governo le proposte del Coordinamento dei Proprietari Immobiliari, i Presidenti della FEDERPROPRIETA’ (Anderson), dell’UPPI (Buyère), e della CONFAPPI (Rezzonico)
DENUNCIANO
L’insensibilità del Governo ad emettere provvedimenti in grado di incidere sul cambiamento delle politiche abitative; la mancanza di provvedimenti (tra i quali una forte defiscalizzazione, soprattutto riguardo all’IMU) per i proprietari che subiscono le inadempienze dei conduttori; il mancato adeguamento della normativa per gli affitti non pagati sia per le locazioni commerciali sia di quelle ad uso abitativo; la mancata introduzione della cedolare secca per tutte le locazioni di immobili ad uso diverso dall’abitazione; la mancata applicazione anche per i contratti ad uso diverso dall’abitazione della normativa dei contratti concordati per evitare il proliferare delle morosità
CHIEDONO
Al governo e ai partiti che lo sostengono:
1) Un provvedimento (con una forte defiscalizzazione) che risolva il problema delle morosità;
2) La realizzazione di un programma di edilizia residenziale pubblica per le fasce deboli;
3) L’azzeramento dell’IMU a chi ha immobili occupati senza titolo o da conduttori morosi;
4) L’azzeramento delle imposte dirette (Irpef e cedolare secca) a chi ha immobili occupati senza
titolo o da conduttori morosi;
5) L’estensione della cedolare secca al 10% a tutte le locazioni abitative a canone concordato in tutti
i comuni;
6) La riduzione della tassazione sulle seconde case fuori dal luogo di residenza, utilizzate per uso
personale;
Il Coordinamento dei Proprietari Immobiliari (FEDERPROPRIETA’ – UPPI – CONFAPPI –MOVIMENTO IN DIFESA DELLA CASA) rinnova la richiesta della convocazione da parte del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del tavolo di concertazione generale sulle politiche abitative come previsto dal governo prodi con legge del 8 febbraio 2007 n. 9