Mi confermate che il reddito delle seconde case, se non sono affittate, non incide sull’imponibile Irpef? Devono comunque essere indicate nella dichiarazione dei redditi?
Lorenzo S.
risponde Paolo Calderone
Come regola generale, è previsto che l’imposta comunale sugli immobili (Imu) sostituisce l’Irpef e le relative addizionali dovute con riferimento ai redditi dei fabbricati non locati. Questi immobili devono comunque essere indicati dal proprietario nel quadro B del modello 730 o nel quadro RB del modello “Redditi Persone fisiche”, anche se non incidono sul calcolo del reddito dei fabbricati.
Si ricorda, tuttavia, che quando un immobile a uso abitativo (che rientra in una delle categorie catastali da A1 ad A11, escluso A10), non locato e assoggettato a Imu, si trova nello stesso Comune nel quale si possiede quello adibito ad abitazione principale, il relativo reddito concorre, nella misura del 50%, alla formazione della base imponibile dell’Irpef e delle addizionali.
Quotidiano Del Condominio