COMUNICATO STAMPA UPPI
La risposta n. 160/2023 della Agenzia delle Entrate ad una istanza di interpello è risolutiva per la stipula di contratti di locazione a canone concordato, di cui all’art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 199 n. 431, nei Comuni in cui è stato deliberato lo stato di emergenza negli ultimi 5 anni precedenti il 28 maggio 2014 consentendo di conseguenza l’applicazione della cedolare secca al 10%, come precisato, infatti, dall’art. 4 , comma 3 novies, del DL 30/12/2019 (legge di bilancio) che sostituisce il comma 2 bis dell’art. 9 della legge 47/2014. Sicché per quanto riguarda l’area metropolitana di Reggio Calabria i Comuni rientranti nell’elenco allegato al DPCM del 19 febbraio 2010 in ordine ai gravi dissesti idrogeologici che hanno interessato il ns territorio dal 11 al 17 febbraio 2010 sono 55 e in ordine alfabetico:
AGNANA CALABRA, BAGALADI, BAGNARA CALABRA, BENESTARE, BIVONGI, BOVA, BOVA MARINA, BRANCALEONE, BRUZZANO ZEFFIRO, CALANNA, CAMINI, CANDIDONI, CARDETO, CARERI, CASIGNANA, CAULONIA, CIMINA’, CITTANOVA, CONDOFURI, DELIANUOVA, FEROLETO, GERACE, GIOIOSA IONICA, GROTTERIA, LAUREANA DI BORRELLO, LOCRI, MELICUCCA’, MONASTERACE, MONTEBELLO IONICO, MOTTA SAN GIOVANNI, OPPIDO MAMERTINA, PAZZANO, PLACANICA, PLATI’, REGGIO CALABRIA, RIACE, ROCCABERNARDA, ROCCELLA IONICA, SAMO, SAN LORENZO, SAN LUCA, SAN PIETRO DI CARIDA’, SAN PROCOPIO, SAN ROBERTO, SANT’AGATA DEL BIANCO, SANT’ALESSIO IN ASPROMONTE, SANT’EUFEMIA D’ASPROMONTE, SCILLA, SEMINARA, SERRATA, STIGNANO, STILO, TAURIANOVA, VILLA SAN GIOVANNI.
Fra i suddetti Comuni quelli nei quali sono stati già depositati da parte delle OO.SS. UPPI, CONFABITARE, FEDERPROPRIETA’, ANIA, CONIA, gli Accordi territoriali utili alla stipula di contratti di locazione a canone concordato sono:
BAGALADI, BAGNARA CALABRA, CALANNA, CARDETO, LOCRI, MONTEBELLO IONICO, MOTTA SAN GIOVANNI, ROCCELLA IONICA, SANT’ALESSIO IN ASPROMONTE, TAURIANOVA, VILLA SAN GIOVANNI.
Le suddette associazioni sono dunque disponibili ad offrire la necessaria assistenza ai locatori e ai locatari affinchè possano risolvere anticipatamente gli attuali loro contratti di locazione a canone libero e rinnovare le stesse locazioni con contratti a canone concordato che oltre ad offrire il vantaggio della cedolare secca al 10% e a non pagare spese di registrazione e bolli potranno usufruire, laddove detti Comuni le abbiano deliberato, aliquote IMU più favorevoli relativamente ai contratti di cui all’art. 2 comma 3 della legge 431/98. Un esempio per tutti il Comune di Bagnara nel quale l’aliquota per gli immobili locati a canone concordato è dell’8,28 ridotta del 25% per la legge di bilancio Renzi del 2016 e pertanto al 6,21 per mille giusta delibera 57 del 30/12/2021-.
Domenico Cuccio, Presidente Onorario Uppi Area Metropolitana di Reggio Calabria.