La cessione del credito potrebbe sbloccarsi davvero. Almeno questa è l’intenzione dell’Associazione nazionale costruttori edili (Ance) e dell’Associazione bancaria italiana (Abi), che hanno avviato un tavolo di lavoro sul rapporto tra banche e imprese edili.
Cessione del credito, i prossimi step sulla responsabilità solidale
Secondo il Direttore generale dell’Ance, Massimiliano Musmeci, e il Vice direttore generale dell’Abi, Gianfranco Torriero, l’emendamento approvato in fase di conversione del ddl “Aiuti-bis” è positivo, ma resta un passaggio formale da compiere.
Al momento, le indicazioni pratiche sulla cessione del credito sono contenute nella circolare dello scorso giugno. La circolare di giugno spiega che il cessionario è responsabile in solido col cedente se non utilizza la dovuta diligenza nell’accertarsi che il credito proviene da un’operazione lecita. Sempre la stessa circolare chiarisce che il livello di diligenza richiesto dipende dalla natura del cessionario. Di conseguenza, sulle banche ha pesato fino ad ora una responsabilità più elevata, che ha scoraggiato l’acquisto dei crediti.
Dato che la circolare non è più coerente con le previsioni normative del “Aiuti-bis”, Abi e Ance stanno sollecitando l’Agenzia delle Entrate a rivedere tempestivamente le indicazioni pratiche.
Cessione del credito e responsabilità solidale per dolo o colpa grave
Come sottolineato da Abi e Ance, la nuova circolare che l’Agenzia delle Entrate emanerà deve essere adeguata alla nuova disciplina sulla responsabilità solidale.
Il ddl “Aiuti-bis” prevede che il cessionario debba rispondere in solido solo per dolo o colpa grave.
Al di fuori di questi casi, le regole sulla responsabilità solidale non si applicano né alle cessioni di crediti relativi al Superbonus né alle cessioni, relative agli altri bonus edilizi, effettuate dopo l’11 novembre 2021 (data del Decreto “Antifrode”, che ha introdotto l’obbligo del vito di conformità e dell’asseverazione della congruità delle spese per chi sceglie lo sconto in fattura o la cessione del credito nell’ambito di un intervento agevolato).
Fonte: Edilportale.com