Conferenza stampa Accordo Territoriale per i contratti di locazione con sconti e benefici fiscali.
In data 5 Maggio 2015 presso il “Salone dei Lampadari” di Palazzo San Giorgio, in presenza del Sindaco Avv. Giuseppe Falcomatà, e dell’Assessore alle Finanze Avv. Armando Neri, il quale ha espresso il Suo compiacimento, è stato rinnovato l’Accordo Territoriale Decentrato, da parte delle associazioni della proprietà, Confedilizia e Uppi, e dell’inquilinato, Ania, Conia, Sicet e Sunia.
L’Accordo consente la stipula, nel nostro Comune, dei contratti di locazioni a canone agevolato per gli usi abitativi con durata anni 3+2, per gli usi transitori da 1 a 18 mesi e per gli studenti universitari fuori sede da 6 a 36 mesi e consente l’applicazione della riduzione del 30% dell’imponibile Irpef dal reddito di fabbricato o, in alternativa, la tassazione, se optata dal locatore e resa nota al conduttore, con cedolare secca al 10% misura, quest’ultima, prevista dal decreto legge 47/2014, che esclude anche il pagamento di bolli, imposta di registro e addizionale sia regionale che comunale.
Il conduttore, d’altra parte, gode di una detrazione di € 496 circa se con reddito fino ad € 15.500 circa o di € 248 se con reddito fino ad € 31.000 circa.
E infine, i giovani fino ai trent’anni che stipulano un contratto di locazione con residenza anagrafica nell’appartamento preso in affitto godono di una detrazione di € 990 e gli studenti universitari fuori sede, che provengano da altra provincia, possono detrarre il 19% fino ad un massimo di spesa di € 2.633-.
I responsabili delle associazioni della proprietà, Cuccio, Violi, Iracà per l’Uppi e Calveri per Confedilizia, hanno invocato l’adozione di una aliquota IMU più favorevole per gli immobili locati a canone convenzionale, notoriamente meno gravoso rispetto ad un contratto con canone liberamente pattuito fra le parti, e ad essi si è aggiunta la voce del delegato regionale del Sunia Antonio Spataro che ha spiegato quale sia la drammaticità dell’emergenza abitativa nella nostra città dove occupazione abusiva degli Aterp e il crescente numero di sfratti rendono veramente Reggio Calabria, oltre chè per indicazione del CIPE, Comune ad alta tensione abitativa.
Le associazioni tutte, che fin dal 1999 hanno definito ben altri 3 Accordi territoriali in perfetta armonia e lavoro di squadra, si sono proposte, nell’occasione, di avviare assieme un percorso esplorativo per gettare le basi per quello che sarà nel 2016 l’Accordo Territoriale per l’area metropolitana che coinvolgerà ben 97 Comuni.
Concreto intervento, infine, del magnifico rettore dell’Università per Stranieri Prof. Salvatore Berlingò che ha insistito, con riferimento alle politiche abitative, sul ruolo di attrazione che il Comune è chiamato inevitabilmente a svolgere nell’area mediterranea e del pro rettore dell’Università Mediterranea prof. Santini che ha espresso soddisfazione per l’iniziativa del Comune di concerto con le associazioni di categoria prospettando le necessità di aperte politiche abitative sia per il crescente numero di studenti universitari fuori sede, anche in funzione dei programmi Erasmus, sia per la necessaria ospitalità dei “professors” di università estere in fattiva collaborazione con l’Università Mediterranea.
Vivo compiacimento anche del funzionario della Agenzia delle Entrate, Dott. Daniela Turano, per il piacevole e conoscitivo dibattito sul mercato locativo nella nostra città.
Esplicito il ringraziamento dell’Assessore Avv. Armando Neri per la fattiva collaborazione delle associazioni piacevolmente coinvolte nella conoscenza delle attività amministrative del Comune.
Domenico Cuccio
Presidente Onorario Uppi Reggio Calabria
Per visualizzare l’Accordo Territoriale vigente ed i relativi allegati, si rimanda al sito del Comune di Reggio Calabria.